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Risposta obiettiva completa a terapia biologica di carcinoma plurifocale della mammella di Giuseppe Di Bella
 
 
Data: 01/02/2009
Tipologia: MDB - Documentazione
Lingua: Inglese
Pubblicazione: Neuroendocrinology Letters
Anno: 2009
Fonte: Neuro Endocrinol Lett. 2008 Dec 29;29(6).
 
 
Descrizione:

Nel caso in questione, una donna affetta da carcinoma mammario che aveva scelto di praticare la terapia biologica del

Prof. Luigi Di Bella (MDB), ha fatto riscontrare, dopo sette mesi di cura, una riduzione del 50% delle dimensioni del

suo carcinoma, e la guarigione totale dopo 14 mesi di cura.

La malattia della paziente, che si era presentata anche con adenopatie ascellari, è scomparsa senza dover subire la

tossicità associata usualmente ai trattamenti oncologici.

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In una donna con carcinoma della mammella, la cura biologica del Prof. L. Di Bella (MDB) in sette mesi ha prodotto una risposta obiettiva parziale del 50%, e totale in 14 mesi, estesa alle adenopatie ascellari bilaterali, senza tossicità. Il MDB prevede molecole antiproliferative, come somatostatina, inibitori prolattinici ed estrogenici insieme a molecole differenzianti e apoptotiche come MLT, Retinoidi, Vitamina E, D3, Vita C, Calcio, Aminozuccheri, associate a dosi minime di chemioterapici. Gli esami ematochimici non hanno evidenziato danni, ma una progressiva riduzione della Prolattina, Estradiolo, IGF1, e il mantenimento di bassi livelli di GH. Il risultato obiettivo, in assenza di tossicità, di questo caso evidenzia l’efficacia di questa terapia ed è conforme ai positivi risultati già pubblicati sull’uso del MDB nei LNH a basso grado e carcinomi polmonari al 3° e 4° stadio. Il MDB, senza necessità di ricovero o

day hospital, in assenza di tossicità, e senza ridurre minimamente l’attività lavorativa, ha evitato il trauma chirurgico e i rilevanti effetti collaterali di chemio e radioterapia.

L’applicazione precoce del MDB come terapia di prima linea, in un organismo non debilitato dagli effetti tossici mutageni e immunodepressivi della chemio–

radioterapia, ha grandemente facilitato il risultato. Riteniamo utile segnalare il caso per invitare ad un maggiore interesse, studio e approfondimento sulle possibilità aperte in oncologia dalla terapia biologica e recettoriale MDB.

 
 
 

 

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